Una sera di giugno

scritto da FigliodiAchille
Scritto 5 mesi fa • Pubblicato 5 mesi fa • Revisionato 5 mesi fa
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Autore del testo FigliodiAchille

Testo: Una sera di giugno
di FigliodiAchille

Nella tranquillità della sera, all’inizio dell’estate, lacrime asciugate e memorie ritrovate.

Ascolto senza più paura il silenzio che mi fa compagnia, i fantasmi si siedono sul divano, e mi raccontano di un futuro ormai passato.

Il profumo del tiglio, portato dalla leggera carezza del vento, continua a ricordare che anche il peggior dolore può passare.

Da essenza ad assenza, in una penombra delicata la ferita viene sanata, ma un fremito sento sempre avanzare, quando mi soffermo a pensare alla voce che non sapeva ascoltare.

Chiudevi gli occhi e non volevi guardare, hai lasciato che il tempo la distanza potesse creare.

Una sera di giugno testo di FigliodiAchille
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