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Cosa si intende per “stimolo alla fantasia”?
Tutti prima o poi dobbiamo fare fronte all'inesorabile realtà chiamatà quotidianità, routine, seppur il fondamentale elemento creativo intrinseco in oguno di noi sia qualcosa di così necessario alla nostra salute mentale.
In che modo possiamo renderci utili a mantenere viva la nostra mente? Come farla lavorare?
Penso ci siano diverti metodi di sviluppo della questione, ma principalmente usufruiamo di due gruppi che cardinano il tutto, due attività in particolare definibili in attività Passive e attività Attive.
Attività passive sono tutti quei sottogruppi di azioni che con l'avvento del ventunesimo secolo ci precludono mansioni come guardare la tv, leggere un libro o perdersi nei meandri dello scrolling di instagram, attività che si possono definire positive o negative ma che tuttavia richiedono uno sforzo del cervello qualificabile come procedura “passiva” attraverso la quale esso non deve fare altro che lasciarsi trasportare dal flusso di eventi che attorniano quel momento, quell' istante, quell'azione.
Attività attive sono, al contrario, sottogruppi che hanno la capacità di usufruire nonché sviluppare la propria parte creativa della mente, creare un'opera propria figlia di idee e necessità di esprimere desideri fatti propri, attività come la scrittura, l'arte, il dipingere, hobby sconfinati che non seguono uno schema se non quello dell'illimitatà capacità dettata dalla nostra voglia di esprimere emozioni.
Non siamo macchine che ragionano ad 1 e 0, non siamo un'intelligenza artificale e mai nella vita dovremmo comportarci come essi. Siamo uomini liberi e in quanto tali abbiamo l'obbligo morale di diversificare le nostre attività quotidiane nei limiti di cio' che ci permettere di vivere serenamente. Siamo vivi ma, ahime, dobbiamo anche sopravvivere e dunque lavorare.
La parte creativa in ognuno di noi deve essere tuttavia un'attività da svolgere sporadicamente, giungere alla conclusione di fare della propria vita un'attività creativa, o meglio dedicarsi a pieno e vivere di hobby potrebbe essere controproducente e forse troppo fallimentare anche se penso che oguno di noi desideri vivere libero da quell catene che ci tengono legati ad obblighi che non sono mai stati presi in considerazione dai nostri interessi piu' profondi.
La vita una cosa meravigliosa ,le parole pure.
La scrittura salva la vita.