Pezzi di realtà

scritto da una bimba
Scritto 3 anni fa • Pubblicato 3 anni fa • Revisionato 3 anni fa
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Testo: Pezzi di realtà
di una bimba

Ciao, sono una ragazza di 19 anni e scrivo per raccontare una parte della mia storia. No, non sono qui per annoiarvi con storie di amori finiti male o per narrare ogni vicenda della mia vita fin dalla nascita. Sono qui per sfogarmi e raccontare la mia esperienza, quella che sto “vivendo”. Parto con dire che soffro di ansia e disturbi mentali da qualche anno a causa della mia famiglia disfunzionale. Purtroppo i miei genitori hanno divorziato da poco ed io, i miei 4 fratelli e mia mamma ci siamo ritrovati nella cacca in quanto mia mamma non lavora e nostro padre dà il minimo previsto dalla legge per aiutarci e mantenerci. Tra pochi giorni dobbiamo prendere alcune delle nostre cose, metterle in scatoloni e portarle a casa dei genitori di mia mamma: ci ospiteranno finchè mia mamma non riuscirà a trovare un lavoro, guadagnare abbastanza e trovare una casetta in affitto. Vivremo in condizioni un po’ bruttine ma non abbiamo alternative. Mia mamma è distrutta e a me spiace tantissimo per lei perché so che è molto in difficoltà ma io non posso fare granchè per aiutare. Attualmente lavoro (presto servizio civile) però guadagno poco al mese; sono 444 euro al mese e lavoro 5 ore (a volte anche 8) al giorno. Sì, sono già qualcosa, però con quei soldi devo mantenere i gatti, pagarmi libri ed università, biglietti del treno per raggiungere le sedi, eventuale patente .. di spesine inizio ad averne anche io e poi comunque devo farmi anche un attimo la mia vita, costruirmi il mio futuro… Non so che dire comunque a seguito di tutta questa situazione.. non è facile neanche per me. E’ molto complicato gestire tutto. Poi vengo anche da un periodo stressante: a lavoro mi sfruttano e mi trattano malissimo tanto che ogni volta che penso che il giorno dopo devo recarmi lì mi viene da piangere, non ce la faccio fa male stare lì con persone che ti trattano molto male. Ti senti usata e quello che fai non ti da nulla, non ti valorizza niente e nessuno. Rimproverano e parlano dietro. Fa male anche questo. E’ difficile in momenti così duri pensare positivo. E’ difficile credere in un miglioramento e sperare che le cose andranno bene. Non ho molta forza dentro di me e non so come supererò tutto ciò che sta accadendo. Mi sento tanto stanca per tutto.. lavoro, salute mentale, famiglia, situazione brutta.. ci sono tante cose che mi buttano giù e ho paura di non farcela. Non sono una roccia; cado e mi rompo. Faccio fatica a rialzarmi. A rimettere insieme i pezzi. Sono solo una piccola e fragile piuma che ad ogni colpo di vento vola via e ad ogni acquazzone cade a terra rotta e bagnata.
Pezzi di realtà testo di una bimba
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