Contenuti per adulti
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Guardando lo specchietto retrovisore
osservo ciò che sto lasciando,
Osservo te,
I tuoi occhi gonfi di lacrime
commuoverebbero chi da tanto tempo
non riesce più a piangere,
Le tue labbra tremanti
smuoverebbero la natura
in un caos armonico,
I tuoi capelli spettinati
sarebbero metafora di vita
per gli insicuri.
Avvicini la tua candida mano alla bocca
e con un gesto spontaneo
lanci un bacio.
Quel bacio sussurrerà tra gli
alberi della mia mente,
Accarezzerà la mia anima malata,
Ucciderà le malignità che mi circondano;
Quel bacio sarà salvezza umana,
Viaggerà in eterno in queste lande disperate,
Suonerà strumenti di angelica fattura,
Comunicherà alle masse corrotte
l'unica verità;
Quel bacio mi avvolgerà
nel calore dell'amore,
Mi rassicurerà come una
madre rassicura il proprio figlio,
Mi curerà e mi salverà
dai cancri che tutti i giorni mi attaccano.
Inchiodo,
Un profondo silenzio fa da
colonna sonora del momento,
Guardo lo specchietto retrovisore,
Tu non ci sei,
Non ci sei mai stata,
Quel bacio non è altro che
l'ennesimo inganno della mia padrona;
Ed io piango perché amo,
Ed io amo perché piango,
Ed io soffro questa vita;
Vorrei che tu fossi qui,
Così da poterti guardare negli occhi,
Così da poterti utopizzare ancora un po',
Così da soffrire sempre di più.