Quel libro invisibile

Quel libro invisibile
Coperto di nebbia
In una realtà mista
Di sguardi chiusi e vaghi
Nel buio è in pace
Ma piange in solitudine

Forse pensa troppo
Pensa di non avere casa
Pensa di non poter cambiare
Perché ha già la sua storia
Pagine ricche di passato
Qualcuna è già nel futuro 

I suoi simili sanno cosa fare
Socializzano insieme e giocano
Quante menzogne tra loro...
Lei temeva di essere derisa
Desiderava solo qualcuno 
Con cui condividere il suo dolore 

Entra in un labirinto 
Chiacchiere di copertine colorate
Alla ricerca di ciò che è giusto
Forse cerca se stessa per una volta
Forse vuole scappare per un po'
E perdersi lì dentro, nella desolazione 

Sale le scale, son tutti intelligenti 
Scende le scale, son tutti talentuosi 
Ritorna all'inizio, son tutti capitani 
Gira in tondo, senza cascar a terra
Nonostante la fatica a rialzar la testa
Qualcuno di vero non c'è, non si trova

Un viandante poi arriva in aiuto 
Nel profondo, tagliando i tessuti spessi
A quell'anima sfinita, esausta di tutto
Un legame con lei si crea all'istante
Contemplando conoscenza e silenzio
Delle proprie pagine vuote