Follia

Violentami nell'anima, 
getta i miei pensieri
nella confusione,
prendi il mio cuore
torturalo e poi medicalo.
Sorprendimi con la tua
passione, devastami
in una morbosa notte d'amore senza fine.
Bruciami con il tuo sguardo smaliziato.
Rendimi inerme con la tua
sensuale rabbia.
Urla di sospiri nella mia mente, 
voglio sentire l'agghiacciante
richiesta di aiuto della tua eccitazione. 
Getta il tuo corpo tra le mie braccia
scottato da suo ardore, 
voglio che abbandoni
le tue gocce di sudore e fremiti sul mio petto.
Asciughero' il tuo desiderio con il vento della mia dedizione alle tue necessità.

Come poeti maledetti iventeremo amore, vestiti da un unico capo, l’istinto, perso
in un déjà-vu  chiamato pupilla.
Mia bellissima burattinaia, manovra i fili della mia fgura
dirottala nel centro nevralgico del tuo pudore.
Portami dove non ci sono regole convenzionali e  fisiche
per amare.

Accarezzerò la tua pelle fino all'orlo del suo consumo,
osservero' la tua artistica nuditià e cercherò fugacemente di sfiorare la tua anima.
Voglio sussurrarti per ore quanto sei imperfettamente  perfetta

Già ormai naufrago dei tuoi occhi, probabilmente soffocherò nelle tue forme,
che morte dolce sarebbe strozzato dal tuo amore,
saturo di emozioni dove purezza e estasi si fondono.

Si vero, potrei morire ma scelgo di vivere per amarti alla follia.