Contenuti per adulti
Questo testo contiene in toto o in parte contenuti per adulti ed è pertanto è riservato a lettori che accettano di leggerli.
Lo staff declina ogni responsabilità nei confronti di coloro che si potrebbero sentire offesi o la cui sensibilità potrebbe essere urtata.
Prendimi per mano
portami in terre mai viste
perché mi piace pensarti
con me in terre arse
lungo corridoi di palazzi antichi
Ecco, vedi? Son tutta un fremito.
Tra le colonne antiche
ti cerco.
Baciami sotto questa archittettura araba.
E il mare?
Lo ascoltiamo
Sì, ma da lontano.
In una bolla di realtà
siamo sospesi.
Lì mi fai domande
mi chiedi cosa farò nel pomeriggio
ma io taccio
E ti guardo.
Penso a cosa dirti
perché tu mi veda piena di grazia
Ma niente che ti strazia.
Prendimi per mano
portami in Oriente,
dove risplendi, marziale.
Ti chiedo il tuo nome
e rispondi che è arso come la terra del Sud.
Mi ricordi allora di quando arsi per un antico amore
che portava il tuo stesso nome.
Ma ora il nome lo porti tu.
E dopo che ammicchi con l'occhiolino
Mi vedo lungo terre bruciate
e tu con me che mi ci porti per mano
tra palazzi arabi e templi greci
E in un antico teatro nascosto
sei di fronte a me che ti spogli.
Prendimi per mano
là fuori c'è il tramonto,
di fronte a me, le tue forme.