Armageddon

È inverosimile 
Siamo diventati un umanità malata , da manicomio 
La pazzia dilaga. 
Nelle sue numerose forme.
In un mondo di non vedenti 
Chi vede è considerato un problema 
Quindi silenzio 
Ormai il silenzio è sopravvivere 
Con i pazzi non si ragiona
Discutere o cercare di farli ragionare è impossibile 
come avevo ragione 
Nel voler vivere isolato
Non c'è dubbio alcuno
Che siamo alle soglie 
Dell'armageddon 
Nella fine del sistema delle cose
Ci siamo dentro con tutte le scarpe
Immobilizzati 
Possiamo solo guardare
E IMPAZZIRE 
nel vano tentativo di fare qualcosa
Di uscire dal pantano
Che il Signore ci ha messo sotto e sopra 
Fin dalla nostra nascita 
Il Signore oggi è così potente
Grazie alla tecnologia 
Che comanda le menti 
In modi così funzionali 
Che regna inconstrato 
Possiede tutte le informazioni 
È onnipresente
Lui solo può dirvi cosa pensare
A cosa dovete preoccuparvi
Indignarvi
Per cosa dovete protestare
Tutto è possibile 
Per il Signore
Perché lui è invisibile 
Non lo vedrete mai 
Ma possiede tutto
Mentre voi non possedete nulla
E quel nulla che pensate di possedere , lo avete acquistato con i soldi 
Che il Signore vi concede
E il vostro possesso 
Viene pagato dalle genti 
Depredate dal Signore
Che vende il sangue e le budella dei popoli 
Per fare più soldi 
Per l'avidità 
Complici soggiogati dalla pubblicità 
Acquistiamo 
Consumiamo 
Il superfluo
E mentre mangi un big mac alla stazione di servizio 
Guardi una famiglia bombardata
E con la maionese sulla bocca
Esclami la tua indignazione
non c'è più niente 
se non ci fosse tutta questa follia
L'uomo si fermerebbe per coscienza, capirebbe che vivere così è sbagliato. Ma finché la pecora
segue il gregge
Mai cambierà nulla