Montpellier, 25 marzo di un anno che verrà...
«Credo che le cose saranno cambiate François, sono passati anni!»
«Non so Marianne, secondo me alle presidenziali successive hanno lavorato di nuovo, allo stesso modo, solo più nascostamente! »
François si raccolse un attimo aggrottando le ciglia, poi si volse di nuovo verso lei.
«Sì, sono stati solo più accorti!
Certo! al primo turno non sarà necessario, non sarà proprio necessario, il Nostro ha un vantaggio di sei punti sulla Mangusta, ma al ballottaggio chissà ... Noi comunque siamo pagati per questo!»
Smise di parlare, perplesso; poi riprese.
«Dunque ... ehm .. Marianne, ricordi come funziona no ?»
«A dire il vero non tutto François, ma credo di ricordare quel che basti!
Ricordo che Brittany Kaiser spiegò come Cambridge Analytica acquistasse da Facebook i profili psicologici di cento milioni di americani ottenuti dalla "sentiment analysis". Disse che schedavano ciascuno con cinquemila punti di d'interesse! dall'orientamento sessuale a quello religioso, dalle preferenze sui prodotti commerciali agli orientamenti politici! e proprio su questi si basò l'operazione che in sei giorni indusse quasi venti milioni d'indecisi a votare Trump!»
«E ricordi anche il meccanismo alla base dell'operazione, Marianne?»
«Certo! bastò configurare l'Algoritmo di ricerca in maniera da fornire agli indecisi solo contenuti FaceBook classificati automaticamente come denigratori verso la Clinton!» disse Marianne, rilassando i lineamenti del suo bel viso, e riprese:
«C'era di tutto: video in cui era definita "corrotta", altri in cui faceva le "puzzette", post che la si definivano "Primo Presidente Cornuto d'America"! e così via ..."
François sorrise: «Ricordi meglio di me, ma perché dici "classificati automaticamente"?»
«Perché i contenuti stessi vennero classificati dall'Algoritmo in base a migliaia di parametri, per cui bastò impostarlo in maniera da farne corrispondere entro un certo range i valori per ognuno dei cento milioni di profili schedati e ... le rien va plus!»
«Tutto qui?»
«Non proprio, anzi, direi proprio di no!»
«Che altro c'è?» chiese retoricamente François.
«C'è che i due miliardi ed ottocento milioni di abitanti di "Meta" vengono tracciati anche in base alle relazioni che tengono con gli altri, per cui dal profilo di un qualunque utente si può mappare la sua rete di contatti in pochi millesimi di secondo, categorizzando ciascun legame intrattenuto in base al tipo ed alla sua intensità!»
François capì che Juliette ci teneva a proseguire l'analisi e la lasciò parlare.
«Per esempio. Ricorderai quando anni fa si decise di punire i partecipanti a quella colossale manifestazione di protesta nella Capitale. Per farlo l'Amministrazione utilizzò non solo algoritmi di videosorveglianza basati sulle riprese delle telecamere digitali! Dopo averli identificati, risalì ai loro profili social e rintracciò gli amici che avevano finanziato la manifestazione con iniziative di "crowdfunding"! Incrociarono le reti di contatti dei partecipanti con gli intestatari dei conti da cui provennero i finanziamenti e risalirono alle identità dei finanziatori! Alla fine bastò fornire alle banche la lista dei nomi dei partecipanti alla protesta e quelli dei loro finanziatori per imporre la chiusura dei conti bancari di tutti: protestanti e fiancheggiatori ...! che poi, forse ricorderai, pare che fra quest'ultimi ci fosse pure l'ex moglie del Segretario del Partito ...eh eh!»
François stavolta rise compiaciuto … Ovviamente non solo "ricordava", ma anche conosceva bene la capacità di controllo capillare consentita dalla "sentiment analysis". Fece finta comunque di essere sorpreso ..
«Caspita Marianne! non solo ricordi bene, sei anche ben informata sul gossip! ...sei su Meta! vero?»
«Vade retro!! vade retro! Su Meta mai!! ... semmai io tuitto»
«E'mbè? ...che differenza fà?»
«Eh già ... hai ragione François, non si scampa dal social tracing»
Dopo minuti di silenzio pensoso François ricominciò:
«Bando ai moralismi Marianne! Veniamo a noi e badiamo al soldo! Un trasferimento come quello promesso dalle banche svizzere non s'è mai visto qui a Montpellier! Pensare che potrebbe arrivare proprio alla nostra startup dà i brividi!»
Ci fu un silenzio prolungato.
«Con chi lavoriamo François?»
«Che domande!.. sempre con Meta, Marianne, ancora con Facebook!»
Marianne sembrò sorpresa.
«Ma i controlli adesso saranno più rigidi!»
«Mariaaaaaanne .....! Ricordi l'audizione di Zuckerberg al Senato americano? Ricordi quella di Brittany Kaiser durante la causa intentata dal professore che chiedeva quale utilizzo avesse fatto Facebook dei suoi dati? Ricordi quando ammise che Cambridge Analitica, grazie al suo vicepresidente, Steve Bannon, avesse lavorato anche per Nigel Farage e la sua UK Independence Party per la Brexit?»
«Si, e allora?»
«e allora... vuoi che chi ha favorito interessi così importanti nel destino della Gran Bretagna e della Comunità Europea non sia in grado di garantire protezione anche a noi?»
«E perché hanno scelto proprio noi? scusa, come hai fatto a farti scegliere?»
«Adesso non esagerare Marian ... comunque ... stai a sentire! noi siamo piccoli, e i piccoli scappano facilmente dalla vista dei più.»
«E allora?»
«Ooohhh Marianne ... ma sei scema? Basta domande! Mettiamoci al lavoro!»
Entrarono negli uffici.
«Caspita! ma quanti siete!»
«Ventidue!»
«Ma non ti sei allargato un po' troppo François? qui siamo in Francia! quanti credi siano gli utenti di Facebook?»
«Non "credo" Marianne .... io "sò"! in questo momento i francesi su Facebook sono trentasettemilioni-duecentotrentatremila-trecentonovantadue! Guarda là .. »
Sullo schermo a parete apparve meravigliosa un'infografica colorata ad alta definizione.
A Marianne sembrò di vederli tutti i francesi di Facebook, uno ad uno! Le parve di ascoltarli mentre parlavano, di capirne gli accenti e riconoscerne la provenienza etnica: dall'estremista basco al bretone, dal catalano all'indipendentista corso! c'era il tenocrate fiammingo e l'alsaziano, vedeva gli indecisi occitani come i provenzali, sessantottini, nostalgici e naturisti! Erano tutti lì davanti ai suoi occhi, che brulicavano come un immenso formicaio colorato e meraviglioso! Tutti in attesa di ricevere il comando della formica regina!
E Marianne capì in un attimo chi era la formica regina.
Era lei!
Seguirono minuti di silenzio, si sentiva solo il ticchettio di cento dita sulle tastiere, nessuno fiatava!
C'era la sensazione di dover fare tutto in fretta e che però ... non fosse proprio tutto "pulito" quello che si stava facendo! Che si dovesse chiudere e poi dimenticare, andare in barca in Costa Azzurra o a spasso sulle dolci colline provenzane!
«Forza Marian!» disse improvvisamente François «Capisci a che punto siamo?»
«Ma ... non c'è tempo per ..» François non le fece finire la frase
«No Marianne, tranquilla, al primo turno non dobbiamo fare nulla! Vincerà Lui!
Però non sappiamo chi prenderà più voti dopo lui, se Mangusta, Leprotto o anche Marmotta, che però sembra oggi in picchiata su Meta.
Il nostro lavoro si concretizzerà nelle due settimane fra il primo ed il secondo turno, quando dovremo assicurare che il Nostro vinca contro qualunque coalizione si formerà fra gli sconfitti al primo turno, cosa che al momento non possiamo prevedere.»
«Capisco ..»
«Quindi sai anche cosa devi fare ..»
«Sì »
«Quella è la tua postazione! è già sulla funzionalità che abbiamo predisposto per farti accedere direttamente alla categorizzazione di centociquantatremila contenuti, sono classificati in base ai centottanta temi che crediamo importanti in questa campagna: dal "Grand Replacement" denunciato da Camus al "Great Reset" auspicato da Schwab, dalla questione energetica all'atlantismo, dalle posizioni sul conflitto in Ukraina a quelle sul colonialismo in Africa. E ovviamente sono perfettamente profilati tutti i candidati alle presidenziali!»
«Ho capito! Le mie formiche non hanno scampo! OK François vedrai! non avranno scampo! Quanti sono gli indecisi ad oggi?»
«Il 15 per cento Marianne! il 15 per cento! Abbiamo un patrimonio di cinque milioni e mezzo di francesi da accompagnare nell'urna al ballottaggio!
Se siamo bravi voteranno come noi siamo pagati per farli votare, e saranno completamente all'oscuro del fatto che la mano che mettera la loro scheda nell'urna è quella dell'Algoritmo, non la loro ..! E se l'avremo ben addestrato la sua mano sarà la nostra ... vero Marianne?»
«Vero! Lascia fare a me ... lo addestrerò bene! Vedi François, è come ... la nitroglicerina! tu parti da quel bel frutto della mente umana che è l' "Intelligenza Artificiale", ne estrai l'acido nitrico del suo "Machine Learning", poi prendi l'innoqua glicerina del social network, metti tutto assieme e ottieni pura ...»
Marianne si voltò a guardarlo negli occhi.
«... pura Dinamite Sociale!»
Continuò
«Una miscela esplosiva che distrugge l'idea stessa di Democrazia! È pazzesco! pazzesco che la gente non comprenda ancora che il mondo che conoscevamo non esiste più! François! quando avrò fatto quello che mi chiedi, i francesi vivranno in mondi separati, in una condizione di polarizzazione estrema, con schieramenti perennemente in conflitto e del tutto incapaci di comprendere la ragioni gli uni degli altri! Per le strade del mondo reale parleranno lingue diverse, sarà il ritorno alla Babele, il tradimento dello spirito della Rivoluzione! Ma nel Metaverso si ritroveranno ciascuno con i suoi consimili, così come noi li recinteremo! Ognuno vedrà quello che vorrà vedere e gli parrà che i benpensanti la pensino come lui! diventerà incapace di capire ragioni oltre la sua! si sentirà nel giusto, confortato dal pensiero dei più, che non saranno però maggioranza nel mondo vero ma solo nel suo personale mondo virtuale! saranno come formiche in formicai virtualmente separati il cui peso riflesso nell'urna elettorale sarà quello che noi vogliamo che sia! La cosa stupefacente François ... è che ... che tutto questo sarà possibile grazie a dati che loro stessi ci forniranno! S'indignerebbero se a chiedeglieli fosse il Governo, ma saranno felicissimi di darli a Meta, cioè a noi!» disse Marianne, fra euforia e meraviglia.
«Stupefacente! » riprese «e l'Algoritmo di Machine Learning da me addestrato sarà il pifferaio magico che radunerà gli indecisi per gettarli nel mare di voti che noi creeremo per loro!»
Tacque.
François non rispose.
Si voltò a cercare dalla finestra le lontane cime delle Alpi.
Rimase in silenzio a pensare alla gravità del momento storico in cui stava toccando loro di vivere.
Ebbe la dolorosa sensazione d'essere precipitato in quell'inferno che gli avevano raccontato piccino; che non potesse uscirne fuori né farne uscirne altri, ché se ne fosse uscito lui, altri vi sarebbero caduti dentro al posto suo, rendendo ancor più dura la Sorte collettiva da cui ora voleva quasi fuggire.
Gli sovvenne di colleghi che si vantavano nelle cronache per aver aperto corsi di "Data Science" per tutta la Provenza! Gli parvero insetti votati alla demoniaca luce della zanzariera e finiti nel sinistro crepitìo d'un attimo.
Ricordò gli entusiasmi giovanili, quando gli pareva di contribuire all'avvento del paradiso in terra! Quando, assieme ad altri ricercatori, si stendeva sui prati durante le pause dell' "International Joint Conference on Artificial Intelligence".
Riannusò con disperata angoscia l'orgogliosa pace interiore che gli derivava allora dal partecipare come contributore a quel Destino, con la consapevolezza che anche il suo nome insignificante sarebbe comunque rimasto scritto fra migliaia di altri con i quali stava rendendo il Mondo migliore ... stendendo, inconsapevolmente e per sempre, l'Artificiale Intelligente sulla loro innocente Terra bambina.
Il turbamento di François ... testo di Floriano Di Campli