Gregge

scritto da Roberto Farroni
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- Nota dell'autore Roberto Farroni

Testo: Gregge
di Roberto Farroni

Caloroso affetto amiche mie pecorelle
Frustrati invidiosi e complottisti
Casalinghe non per scelta 
Operai per necessità 
Gli studi non finiti per mille motivi indiscutibili
I miei non mi hanno spronato
Sono rimasta in cinta giovane 
Per i figli tutto ho sacrificato 
Bla bla bla 
Tutte scuse!
 Ma non fottete me ma voi stessi 
Vi mentite così tanto che poi ci credete
Amiche mie pecorelle pena non mi fate
Avete scelto la strada per poi giustificare gli insuccessi
Io compatisco i malati, i nati in posti infernali
Non capite quanto in realtà si è fortunati
A non vivere in guerra o con un male incurabile
E loro che possono non invidiano, non rimpiangono loro lottano
Voi che le carte le avevate 
Accettate come avete giocato
Ahimè chiedo troppo
Io mi sono costruito dal nulla
Niente famiglia ricca, papà a 19 anni
Molte avversità con mille innegabili giustificazioni in caso di non riuscita 
Ma non era un'opzione
Lottare per raggiungere obbiettivi 
Amare per condividere la forza 
Credere che la meritocrazia esista
La fortuna è semplicemente poter scegliere
Cara mia pecorella 
By Geom Farroni ( il lupo )

Gregge testo di Roberto Farroni
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