Memories of an old man

Mi ricordo quando una bambina mi apri la porta per la prima volta, non mi conosceva ma sin dall' inizio chiese tante cose; nella sua lingua cercava di farsi capire, ma poco ci riusciva.
Dopo la prima volta chiese se ci saremmo rivisti, ed io le dissi di sì.
Ci furono altri incontri e ogni volta andava meglio, aveva anche un fratellino che ci conquistò subito, ed è ancora con noi,
Molte volte mi sono svegliato con lei e il fratellino accanto, ed ogni volta mi incantavo a vederli così sereni, rendendomi conto di stare ogni giorno di più divenendo dipendente da loro.
Si può dire che divennero come una droga da cui non volli tenermi lontano.
I loro sguardi, il loro modo di essere, tutto di loro divenne parte essenziale della mia vita.
Ora dopo tanti anni, le cose cambiano, sento di aver bisogno ancora di loro come la prima volta....ma sono cresciuti tanto e soprattutto non sono più bambini.
Il mio amore per loro non è cambiato hanno fatto i loro errori ,continueranno a farli non ho dubbi, ma la vita è cosi. In special modo la bambina, che ora è ragazza, ha fatto errori a non finire ma l'amore di un genitore non sta a vedere ciò; a prescindere lei troverà sempre una porta aperta ed un sorriso.Un porto dove potra rifugiarsi dalle tempeste della vita,,,,,,,
Ogni stramaledetto giorno sento la sua effettiva mancanza, il mio pensiero è in un loop infernale, non so a chi rivolgermi per calmare questa sete d'amare; non vi è rimedio alcuno, neanche la morte!!
Credo lei mi sia entrata nel DNA.
Cerco ogno giorno di avere la testa occupata, per prendere un po di pace, ma dura poco; mi butto anima e corpo in quello che faccio ma nulla.Lei e come un virus, un trojan, che ha infettato la mia anima, che non posso eliminare in alcun modo (e va bene cosi)!!
Lo so è un controsenso ma forse l'amore è cosi.