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Sono seduta davanti a te o mare mio
Non c’è confine tra il grigio del cielo e quello delle tue onde stamattina
Aria e acqua sono ora un’ unica tela
Il silenzio è meno assordante se ascolto il rumore delle onde che una dopo l' altra riecheggiano in questo spazio desolato
Non c’ è persona oltre a me stamattina, nemmeno un gabbiano, sono sola coi miei pensieri, o mare mio, che da sempre sei rifugio per il mio cuore e la mia mente tormentati dalla vita e dall’ amore
Cos’ è poi l’ amore se non tormento e fuoco e tutto per poi diventare niente?
Ma tu, o mare mio, mi accompagni assecondandando la mia anima nostalgica, riflessiva, perfino triste quando vengo da te con gli occhi gonfi di lacrime
A volte però arrivo felice e allora esalti la mia gioia con il tuo sapore e profumo accarezzendo la mia pelle con il tuo essere elemento
O mare mio, se qualcuno dovesse mai cercarmi e’ da te che mi troverà
