Imprudenza/Impudenza

scritto da Riccardo Ghezzi
Scritto 4 anni fa • Pubblicato 4 anni fa • Revisionato 4 anni fa
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Autore del testo Riccardo Ghezzi

Testo: Imprudenza/Impudenza
di Riccardo Ghezzi



"Il mondo che verrà"
Solo fandonie.

Il mondo è astuto,
non si presta a previsioni
scivola via tra le dita, inappagato,
e si comporta in fin dei conti da furfante.

"Il mondo stesso va a rotoli"
si dice
"Anche se non lo vogliamo vedere"

Soffriamo,
che possiamo noi umani,
se non subire e irridere il mistero.

Ah! Che vita magnifica si annuncia!
In questo modo inganniamo l'avvenire.

Ma non siamo condannati all'esistenza? E non è proprio questo che temiamo?

Un giorno o l'altro fermeremo il meccanismo
con eclatante e geniale incompetenza,
andremo incontro ai colori, agli argomenti, forzando il senso
a svanire per paura.

E allora io voglio impazzire come Nietzsche,
che abbracciò per la strada un cavallo,
fu imprigionato lunghi anni
in manicomio
per aver molto ecceduto in compassione
Imprudenza/Impudenza testo di Riccardo Ghezzi
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