Paura

scritto da parolealvento
Scritto 9 mesi fa • Pubblicato 9 mesi fa • Revisionato 9 mesi fa
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Autore del testo parolealvento

Testo: Paura
di parolealvento

È cambiato tutto. È tutto un continuo accusarmi, arrabbiarsi, urlarle, andarsene. Tutto questo mi logora, ogno giorno di più. Vorrei sparire, andarmene. Vorrei non sentirmi dire in continuo che sbaglio tutto, che non ne faccio una giusta. È tutto un ''è colpa tua.'' , ''sei tu che sbagli''.

Non ho più fiducia in me stessa. Mi sono resa conto di quanto tutto questo mi abbia ferito l'autostima al lavoro. Quando una collega si è resa conto della paura che avevo di fare anche la piu banale delle cose, quando mi ha presa in pausa, e mi ha chiesto perchè avessi tutta questa paura, paura di sbagliare, paura di agire. Mi ha detto ''sei in gamba, sei brava, sveglia. Non devi avere paura di sbagliare. La paura di sbagliare potrebbe portarti a sbagliare. Non hai ancora sbagliato, ma si vede che hai paura.'' Quando ho sentito quelle parole mi è venuto un nodo in gola, sentivo le lacrime salire, riempire i miei occhi. Per un attimo ho avuto voglia di iniziare a dire tutto, a dire la verità, a dire che la mia paura era portata dal fatto che non passa giorno in cui non mi sento accusata di sbagliare, di sbagliare anche nelle azioni più banali, come cucinare, pulire, riordinare. Io non ero così, ero sicura di me. Ci provavo, a costo di sbagliare, di sbaterci la testa. Ma ora non è più così. Sento che non esisto più. Non ho detto nulla, le ho solo detto che aveva ragione. Ed ho ingoiato quel nodo, per l'ennesima volta. Ho ingoiato quel nodo che piano piano, giorno per giorno mi sta soffocando.

Vorrei solo tornare ad essere così, come ero prima. E non solo a fingere di esserlo ancora. Perchè non sono felice, non sono io, non lo sono più.

Non sto più vivendo, sto sopravvivendo. E l'unico motivo è B., e chi sta arrivando.

Dicono che una madre deve proteggere i figli, ma sento ogni giorno che è lei, anzi, che sono loro che proteggono me.

Un figlio non dovrebbe vedere piangere una mamma, e B. mi ha già vista piangere tante volte. Ogni volta viene, mi abbraccia e con la dolcezza e la semplicità che solo una bambina può avere mi sussurra ''non preoccuparti mamma, ci sono io''. È solo grazie a lei che supero ogni giornata. È solo grazie a lei che trovo un po di sole in queste immense giornate buie. Dovrebbe essere il contrario, e anche questo mi fa sentire in colpa.

Non so cosa fare, non so come fare. Non so come salvarmi, come salvarci.

Non so nemmeno se questa è una tempesta temporanea o se sarà così per sempre. Ma io non voglio che sarà cosi per sempre. Voglio ritrovare il sole. La luce, la felicità. Voglio tornare a ridere, voglio tornare a sbagliare, a spaccarmi la testa, ma voglio farlo con il sorriso, con la soddisfazione di chi ci ha provato. E di chi è felice di averci provato.

Paura testo di parolealvento
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