CAOS

Una guerra eterna 

Tra bene e male

Sin da piccolo sai già a chi tifare

Cresciuto evitando i balordi

Cresciuto elogiando i corrotti

E già, siamo diventati grandi 

Il conflitto diventa evidente

Ciò che prima era bene si sta trasformando

E ciò che era il male ti sta abbracciando

Quindi riparte la roulette 

Quando era l'ora di capirci 

Si rimischiano le carte 

Mi tolgo fuori da questo loop

Ora sono cresciuto mi son rotto di tifare

Ho capito che fuori tutto è male 

Ho capito che fuori è tutto bene

Con lo zaino in spalla direzione successo

Ho tifato per me e vedo che riesco

A fare la parte che preferisco 

Il folle gentile 

Sconfiggi bene e male

 Come Artu si crea il caos

Perché ne tu ne gli altri lo possono controllare

Al massimo cavalcare 

E se cadi ti fai male, 

Non tifi nessuno quindi non ti verranno ad aiutare

Ne bene né male ti possono abbracciare 

Evitando ciò che non è necessario

Mi abbraccio da solo

Con lo sguardo nostalgico 

Gli occhi di chi da sempre mi ha guidato

Il Caos non lo si vede ma percepisce

Non volano sedie ne fiori ma pensieri

Che possono essere lame che squarciano i valori e ideali

Chi ha detto che sarebbe stato facile

Non credere a niente di popolare

Il prossimo livello ancora non lo si vede

So che è vicino quanto lontano

Lo percepisco ma non lo sento

Sarà che questo Caos con me si sta divertendo 

Sarà che io con questo Caos ci sto giocando

Non ho fretta di pensare

Non ho fretta di aspettare 

Se tifavo il bene tifavo anche il male di qualcunaltro

Mi sono tirato fuori 

Lascio le persone nel loro loop

Lascio i miei pensieri che vagano 

Lascio i miei sogni li da qualche parte 

Lascio la roulette girare

Lascio un percorso sicuro

Per questo Caos

E chissà se poi diventerà commerciale 

Faccio sempre a tempo 

Di cambiare a chi tifare

O no?