Un lamento

scritto da 631
Scritto 2 anni fa • Pubblicato 2 anni fa • Revisionato 2 anni fa
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Testo: Un lamento
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Il peso di giornate vuote e aride
quando neppure il più debole raggio di luce sembra volermi bagnare il viso
quando gli occhi paiono non smettere di essere un fiume stagnante  
che non riesce più a lasciare un solco sul viso e il cielo che piange non risulta più un amico da cui farsi consolare.
Quando il delirio e la speranza di un'allucinazione assoluta appaiono come l'unico nido che può scaldare
E quando ogni persona diviene il palco sul quale ballano le proprie insicurezze
In quei momenti la vita non è più che  un angoscio sospiro insonoro

Un lamento testo di 631
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