O io o te...

Ed anche ieri sei arrivato...
Spietato, spregiudicato... Tremendo come solo chi ha sofferto saprebbe dipingerti.
Non posso far finta che tu non esista... Non posso fingere che vada tutto bene...
Mi togli tatto, gusto ed olfatto. Tutto.
Mi regali desolazione.
Perché non riesco a cancellarti, perché non te ne vai da me...
Sei ciò che quell' esser aveva profetizzato. Augurato...
La mia condanna...
La mia maledizione...
Non ti combatterò... Aprirò alla luce il tuo antro.
O io o te... Non c è posto per tutti e due.