Contenuti per adulti
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Si tende spesso a voler riempire gli spazi, a voler aggiungere invece che togliere, a voler prendere invece che dare.
Come se lo spazio, il silenzio e il vuoto ci spaventassero.
Riempiamo tutto quel che possiamo...
Riempiamo il nostro tempo di impegni,
la nostra casa di oggetti,
i nostri silenzi di parole,
Riempiamo il nostro stomaco di cibo,
il nostro conto in banca di soldi,
il nostro cervello di informazioni,
il nostro corpo di tatuaggi,
la nostra solitudine di relazioni.
Non ci sappiamo proprio stare fermi, da soli, in silenzio, a contemplare il vuoto.
Eppure il vuoto è ciò tutto ciò che esiste oltre le cose.
Dovremmo recuperare il valore dello spazio e riappropriarci dei nostri vuoti.
Il vuoto purtroppo oggi è visto male dalla società.
Oggi dire a una persona che è vuota è considerato dispregiativo.Le persone interessanti sono quelle piene di informazioni, di giudizi e di preconcetti.
Ma queste persone non hanno spazio per fare fluire la verità.
Da questa prospettiva la conoscenza per come oggi viene intesa è un grande limite.Io preferisco di gran lunga una persona vuota o meglio spaziosa, un contenitore ben pulito e libero da condizionamenti in grado di fungere da canale e di far fluire la vera conoscenza, quella intuitiva e non quella imparata.
Oggi viene premiato chi è produttivo, chi lavora tanto, chi ha tanti soldi, tanti impegni e tante relazioni. Oggi vince chi ha tanto di tutto, chi ha riempito tutti i suoi spazi e colmato ogni suo vuoto.
Questo fa si che le persone si ritrovino sempre più stanche, sature e stressate.
Perché lo spazio è anche Energia.
Quanto può essere in grado di contenere un essere umano?
Siamo sicuri che la Qualità non sia una condizione preferibile alla quantità?
Forse invece che aggiungere bisognerebbe iniziare a togliere, invece che prendere bisognerebbe iniziare a dare.
Così da liberarsi dal superfluo e tenere poche cose ma di valore.
Pochi impegni importanti,
pochi oggetti ma utili,
poche parole ma dense di significato,
poche relazioni ma autentiche e sincere.
Forse invece di riempirci la vita di cose superflue fino a farne indigestione dovremmo imparare a lasciarci un po di spazio e saziarci delle poche cose che nella vita contano davvero.