Solo

scritto da Tinni:)
Scritto Un anno fa • Pubblicato Un anno fa • Revisionato Un anno fa
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Autore del testo

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Ti
Autore del testo Tinni:)
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Ti
Un pezzo per sé stessi, un'affermazione dell'unica vera compagnia: sé stessi. Non puoi sapere con certezza se le persone attorno a te ti stanno veramente affianco. Ecco, qui si prende consapevolezza di una propria fragilità.
- Nota dell'autore Tinni:)

Testo: Solo
di Tinni:)

Ti=Tinni

Fa: "Come fai a vivere così?"

Ti: "Vado avanti perché ho la vostra amicizia!"

Fa: "E se mai ti dovessi trovare da solo?"

Ti: "Non lo so, Dani. Non ci voglio pensare."

"Non accadrà!"

Mi ripetevo,

Eppure anche allora la verità 

Era il processo in atto: perdevo

Amici (?) No.

Conoscenti però.

"Da solo, per un po',

Ma ce la farò".

Parole ripetute a convincimento 

Senza esaurimento al di fuori del mio.

A poco a poco l'accorgimento:

Caddi prima dal pendio.

E ora è troppo tardi per fare affidamento 

Su chi ho visto con sentimento.

Esiste un (solo)compagno: io.

Tradito troppe volte: triste mente 

Sento il cuore che si pente

Di aver teso la mano, di esser caduto,

Di aver provato invano a chiedere aiuto.

Amerò gli altri, ma il mio bisogno 

Non sarà più ignorato per un bel cigno:

Il mio core è unico scrigno,

Non potrà più essere riempito col breve sogno.

Dimentico tutto,

Ogni male frutto,

Ogni maleficio al mio cuore distrutto.

Ricompongo i frammenti, nel novo mi butto:

Una parola per loro non ci sarà:

Per una volta la mente farà ostracismo 

Dal momento che successe lo stesso, già,

Al mio povero, malato organismo.

Solo testo di Tinni:)
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