Quando io ti guardo (poesia semplice)

Quando io ti guardo
non vedo solo i tuoi occhi,
la tua bocca con quei tratti così delicati
o il tuo naso delizioso che mira all’insù,
alla francese.
Non vedo solo i tuoi lobi che mordo per Amore. No.
Quando io ti guardo, io vedo oltre
molto oltre di te. Dentro.
Quando io ti guardo
non ti guardo nel dettaglio, a puntini.
Non guardo solo le tue mani, le tue gambe,
il grembo su cui scivolano i miei baci. No.
Quando io ti guardo
guardo la tua linea continua e senza confine.
Quando io ti guardo
guardo l’insieme di te, il tutto che tu sei.
In quel che tu sei.
Mi affaccio a scoprirti timido come un bambino.
Perché tu sei come
il cielo notturno in una notte d’estate,
quando le stelle
si confondono con le lucciole.
Quando io ti guardo
non ti guardo solo quando ci sei
ma anche quando non ci sei.
O quando arrivi all’improvviso e impetuosa te ne vai.
È allora che io t’Amo ancor di più. È lì che t’Amo.
Tu non sei nei miei pensieri,
tu sei i miei pensieri,
perché il pensiero è essere l’altro nell’altro
e il pensiero mio di te è essere te,
tu dentro di me.
L’Amore è davvero un affare complicato.
Per questo io t’Amo.