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L'ipocondriaco
“Strano, è da ieri che noto sulla coscia della gamba destra un piccolo nevo che prima non c’era.
SI trova in una posizione scomoda, piuttosto posteriore e quindi di difficile monitoraggio. Per esaminarlo bene mi tocca piegarmi, ruotare il busto a destra, prendere con tutte e due le mani la coscia e ruotarla a sinistra in modo da poter avere una visuale più diretta possibile a una distanza ragionevolmente ravvicinata. Mmh……..sì sì, la forma sembra proprio irregolare inoltre al tatto sembra anche sopraelevato. E se fosse un Melanoma? Devo assolutamente prenotare una visita dal Dermatologo”.
Preoccupato esce dal bagno seminudo e senza mettersi nulla addosso prende in tutta fretta il suo smartphone proprio nell’istante in cui la moglie da un’altra stanza gli urla...
”Caroooo!! A che punto sei? Mary è già pronta per andare a scuola, ricordi sì che oggi la devi accompagnare?”
Lo aveva dimenticato, assorto così com’era nelle sue preoccupazioni…
”Sì certo cara! Non l’ho dimenticato! Arrivo subito”.
Compone affannosamente il n° telefonico per la prenotazione sbagliando i tasti e ripetendolo più volte con imprecazioni da tifoseria del calcio dopo un gol subito dalla propria squadra durante una finale di coppa.
“Papi sei pronto? Faremo tardi!”
“Si amore, arrivo!”
“Ma se sei ancora in mutande!”
"Ci metto un attimo, vedrai!”
“Centro poliambulatorio buongiorno! Sono Amelia, in cosa posso esserLe utile?
“Si’ salve! Vorrei urgentemente prenotare una visita dermatologica, possibilmente per oggi!”
“Mi dispiace….signor?”
“Frank, sono Frank Molly!”
“Mi dispiace sig. Molly ma la prima data utile è per il mese prossimo”
“Ok va bene, non importa, grazie lo stesso”
“Maledizione! Devo assolutamente prenotare questa visita..”
“Papiiiiiiii!!!! Ti sbrighiiiii! Mi sa che dovrai giustificarmi per entrare alla 2° ora!”
“Fraaaank! Ma insomma che cosa stai facendo!!!”
“Sì cara, un attimo ho avuto un contrattempo!”
Frank accompagna sua figlia a scuola firmando l’ingresso alla 2° ora.
Subito dopo si attacca allo smartphone e dopo circa 45 min di chiamate frenetiche a studi privati e ospedali riesce ad avere una prenotazione per il giorno successivo presso lo studio privato di uno dei migliori dermatologi della città al costo di 200€ la visita.
La visita dura 10 min.
“Allora mi dica sig. Molly”
“Dottore, ho bisogno che Lei mi valuti un nevo che ho sulla gamba destra e visto che ci siamo anche tutti gli altri nevi distribuiti sul mio corpo”
Il Dott. Skin lo fa spogliare, si accorge subito dello stato di agitazione del paziente e dopo aver visionato con il dermatoscopio il nevo e tutti gli altri nevi lo tranquillizza dicendogli:
“Allora Sig. Molly, il nevo sulla gamba è un normalissimo nevo seborroico, gli altri nevi sono tutti comunissimi nevi melanocitici”
“Grazie Dottore, non sa quanto io mi senta sollevato dopo la sua diagnosi!”
Rincuorato Frank lascia l’ambulatorio e si dirge verso il suo ufficio pieno di positività e di buon umore.
“Frank tutto ok stamane?”
I colleghi erano soliti chiedergli ogni mattina come si sentisse dato che quasi ogni giorno Frank arrivava in ufficio con un viso ceruleo, triste e depresso. Ne aveva sempre una e tutte soltanto per motivi di salute che poi puntualmente si rivelavano infondati.
“Sì, tutto OK ragazzi. Oggi mi sento benissimo perché è una splendida giornata, il sole brilla in cielo e gli uccellini cinguettano sui rami”
“Ah perfetto, niente dolori o malori quindi? AhAhAhAh!!!”
Due giorni dopo la breve serenità…
“Cara! Per caso stanotte ho russato?”
La moglie sempre da una altra stanza della casa…
“Come? Chi ha bussato stanotte?”
“RUSSATO!! HO RUSSATO STANOTTE?”
“Ah scusa caro, non avevo sentito bene”
“Beh sì, eccome! Tu russi quasi sempre la notte ma stanotte è stato devastante!”
Ancora una volta il tarlo si insinua nella sua testa e il pensiero oscuro comincia a farsi spazio..
“Ecco! Lo sapevo… me lo sentivo! Questo peggioramento potrebbe essere dovuto a qualche mal funzionamento cardiaco”
“Ma cara…Per caso il rumore era come questo? RONF RONF..CRRRRUHGRRR..OINK..KNORRR”
“Di più mio caro, di più!”
“Ricordi il nome di quel cardiologo dell’anno scorso?”
Sempre dall’altra stanza..
“Un attimo! Sto dando una mano a Mary, a proposito, tra un paio di minuti dovete uscire!! Comunque mi pare che si chiamasse Dott Heartattack”
“Comeee? Art Attack?”
“Seeee…..HEARTATTACK!”
Prende fulmineo lo smartphone ma si accorge che è scarico.
L’ansia cresce in un attimo.
“Dov’è…dov’è il caricatore…”
“Avete visto il mio caricatore?”
La moglie..
“Divaricatore?”
"CARICATORE!! CAZZO!! Ma ti vuoi avvicinare?”
“Ah! adesso sono io che mi devo avvicinare…….Sono impegnata! Piuttosto tu che immagino stia ancora in mutande, invece di pensare sempre ai tuoi falsi malanni, se ti fossi già preparato e vestito ora saresti da queste parti e avremmo comunicato con più chiarezza e forse saresti riuscito anche ad accompagnare in tempo tua figlia a scuola!!”
“Trovato!!...L’HO TROVATOOO!!”
La moglie..
“Cristo sia lodato!!”
Frank Molly muore all’età di 96 anni nel sonno mentre sogna di avere un cancro alla prostata, sano come un pesce dopo ave vissuto una vita da eterno malato.