Il mare nel bicchiere

scritto da Frato
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Autore del testo Frato

Testo: Il mare nel bicchiere
di Frato

Avete mai provato a sentire il mare in un bicchiere, mentre siete in montagna? E’ facilissimo, basta accostare il bicchiere capovolto - vuoto, mi raccomando - all’orecchio e …miracolo dei miracoli, sentirete il rumore del mare dentro di voi; dando, comunque, per scontato che non siate con vostra figlia perché, in questo caso, niente di ciò che potrò dire potrebbe funzionare.

Innanzitutto, si vergognerà di voi (ma questa è la parte più divertente) e vi sussurrerà con faccia truce, che dovreste essere voi, quello che si vergogna.

Non rimane che essere in compagnia di amici, che sanno quanto siete stupidi e non si scompongono più di tanto.

 

Quell’anno si andò in val di Rhemes. Trovai un alloggetto di due stanze e mia figlia, povera cara, volle accompagnarmi. Non so perché finiamo sempre per litigare; anche se lei è un tesoro: dev’essere colpa del mio caratteraccio!

Andammo non ricordo più a quale rifugio. So solo che non c’era più neve e il lungo e interminabile scivolo che scende dalla sant’ Helena era ridotto a un ammasso di detriti.

Piovigginava e quella lunga strada sterrata interminabile andava animandosi dei turisti a caccia di un piatto di polenta concia. A noi (lo disse immediatamente una gentile signorina) potevano solo offrire un buon caffe.

La salita era costellata di buffe marmotte, che ci fecero compagnia lungo tutto il tragitto. I loro fischi, così importanti, ci fecero davvero piacere e furono un toccasana per noi, che venivamo dalla caotica città.

 

Era il suo compleanno: festeggiammo seduti e spaparanzati a un tavolo ben apparecchiato.

Non fosse stato per quella mia mania di voler rovinare tutto…

Il mare nel bicchiere testo di Frato
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