La Sera Scende Lieve

scritto da BENEDETTA47
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Testo: La Sera Scende Lieve
di BENEDETTA47

La sera Scende Lieve



La sera il cielo si veste

di colori diversi, secondo

il tempo e le stagioni

in cui ci troviamo.

 

Ormai arriva l’inverno,

il cielo è più coperto di nuvole

e la luce delle stelle

non riflette più sulla terra,

non dona quel lieve chiarore.

 

Chi vive in città non si accorge

di queste sfumature,

immerso com’è tra mille luci,

negozi sempre accesi.

 

Ma se si percorre una via solitaria,

una strada di campagna,

il cielo appare come una coltre luminosa,

ed è davvero bellissimo.

 

E se si guarda verso l’orizzonte,

verso il mare, si può restare

abbagliati da un tramonto

di luce e splendore improvviso.

 

Vi sono sere in cui si odono

temporali in distanza,

rumori improvvisi e lampi,

che, come saette, illuminano il cielo.

Poi si avvicinano, e scoppi

di pioggia cadono sulla terra.

 

C’è paura per chi si trova

in quelle vie solitarie di campagna,

ma per chi sta dentro, al caldo

della propria casa, al sicuro,

tra le braccia di chi lo ama,

si sente pace e felicità,

nel tepore dell’affetto

che sa capire, proteggere, amare.

 

Ma chi non ha più nessuno,

chi vive da solo,

si sente triste e un peso nel cuore.

Nessuno può capire la sofferenza

di chi, nella notte, si sente da solo,

abbandonato al destino.

 

E se una donna ha accanto un uomo

violento e’ meglio che stia da sola,

piuttosto che avere  vicino

chi può farle del male,

senza donarle baci e carezze,

imponendo solo la sua volontà

di uomo forte e crudele.

 

Meglio stare da sole

che cercare uomini

che vogliono soltanto possedere.



BENEDETTA.

La Sera Scende Lieve testo di BENEDETTA47
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