Specchi opachi

scritto da IrisBloom
Scritto 21 giorni fa • Pubblicato 20 giorni fa • Revisionato 20 giorni fa
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“Siamo solo noi che non abbiamo più rispetto per niente, neanche per la mente.” Vasco Rossi
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Testo: Specchi opachi
di IrisBloom

Sempre più spesso si incontra gente arrabbiata, in perenne lotta contro gli altri perché non si curano del mondo e della vita propria e altrui; individui che urlano solo per provare a se stessi che esistono ancora.

Non si accorgono che sono solo un  riflesso in  occhi diventati  specchi opachi, incapaci di rimandare luce.

Che ironia: lamentarsi del vuoto mentre si alimenta lo stesso  vuoto.

Non serve la voce grossa, né gesti sovversivi: basta la maleducazione.

La riconosci subito, perché non ha bisogno di clamore: si nasconde già nella mancanza di un saluto oppure in gesti che sciolgono legami e incrinano la trama di un’amicizia.

Ricordarsi  che l’altro esiste, che attende, che  merita ascolto, sono atti semplici ma fondamentali quando si tratta di un rapporto umano.

Eppure, proprio chi denuncia la decadenza della società, spesso dimentica di praticare il rispetto più elementare.

Così, mentre si scagliano contro un sistema astratto, contribuiscono con i loro silenzi e le loro omissioni a renderlo più fragile.

La società non crolla per mancanza di ideali, ma per l’assenza di rispetto nei gesti quotidiani.



Nicoletta
25 novembre 2025

Specchi opachi testo di IrisBloom
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