L'Angoscia

scritto da Kanguro
Scritto 7 mesi fa • Pubblicato 7 mesi fa • Revisionato 7 mesi fa
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Autore del testo Kanguro

Testo: L'Angoscia
di Kanguro

Ha la forma di un cerchio, ma non si chiude,
un’orbita vuota che non si colma,
un pendolo fermo che oscilla nel vuoto,
tra il mai abbastanza e il troppo tardi.

È una ragnatela di pensieri spessi,
che intrappola il tempo, lo tende, lo strappa,
e tu lì, al centro, un nodo che pulsa,
un grumo d’attesa che non si scioglie.

L’angoscia è un sapere che non ha risposte,
un libro aperto su pagine bianche,
una voce che sussurra frammenti di verità,
per poi spezzarsi nel silenzio.

Ti spinge a correre senza mai muoverti,
ti chiama per nome, ma non è il tuo.
Ti lascia il respiro, ma senza ossigeno,
una contraddizione che si fa carne.

Non è solo paura, ma qualcosa di più:
una luce nera che illumina troppo,
che spalanca finestre su abissi immensi
e mostra la fragilità del tuo equilibrio.

L’angoscia è una crepa nella forma perfetta,
un vuoto che non chiede permesso.
È l’arte di essere vivi nel nulla,
un canto stonato che resta sospeso.

E mentre la porti, come un’ombra incisa,
scopri che forse non è nemica.
È la mano gelida che ti ricorda
che ogni certezza è solo un’invenzione.

L'Angoscia testo di Kanguro
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