Liberty

come un forte raggio di luce 
mi colpì l'immagine del bellissimo destriero bianco 
che si disegnava fra i flutti marini 
nella vasta distesa di terra e mare intorno
ne sentii il vigore , la potenza avanzava
nel disegno perfetto fra muscoli e zoccoli 
occhi di libertà, crini ribelli,
e spazi da percorrere sterminati.
Il senso di spazio già sentivo mio 
e volli esser quel destirero , in lui emergevo
in lui volavo galoppando insieme
e in lampo di luce nel blu del mare
fummo un'anima e un corpo solo.. 


Verdiana 25.05.25

* l'ho anche chiamato “Liberty” per il senso di libertà , di aria aperta, di sole, di acqua marina e azzurro fra mare e cielo, che dona l’immagine e il sentirmi al galoppo libera come quei cavalli.
Inizialmente dovevano essere tre i cavalli del gruppo che volevo dipingere , ma per uno strano senso poi del “compiuto” che si verifica quando si dipinge o si disegna ecco che fuoriesce , proprio , scaturisce l’anima del pittore dell’artista che è immedesimato nell’opera e che se anche stava copiando almeno in parte i tratti delineanti l’immagine prescelta ecco che arriva quel chè di unico dal proprio essere e dal proprio sentire e prende il sopravvento , et voilà , ci si stacca dalla traccia individuata per astrarsi ed esprimere ciò che esce dal proprio cuore . Sono diventati due i magnificenti cavalli bianchi e ad una attenta osservazione , paiono essere una me stessa sdoppiata in due corpi ,  mi è piaciuto vedere il dipinto utimato così , un'anima , la mia, che vedo identificarsi con il maestoso destriero di sinistra , e me stessa corpo e mente nel destriero al centro , fra l’altro il destriero cosiddetta “anima” che si stacca dal corpo vero centrale è anche appena sopraelevato,  cosicchè pare proprio staccarsi volando via… che immagine bellissima e vera che ho scoperto di me, nel dipinto . Per questo ho scelto di dare il nome “The Double” più che “Liberty” perché meglio rispecchia il mio stato d’animo.