I proverbi

"I proverbi"

Ho sempre avuto un rapporto complicato con i detti di questo mondo, quasi come se noi stessi sancissimo come verità assolute frasi pensate e, scusate il gioco di parole, dette, da chissà chi.  

Un po’ come quando la mamma ci diceva “scusa, me se un tuo amico si butta dalla finestra tu lo segui?”. 

Insomma, non credo che possiamo negare del tutto proverbi come “chi trova un amico trova un tesoro” (malgrado le giuste preoccupazioni delle mamme) oppure “a mali estremi, estremi rimedi” o ancora “chi va piano, va sano e va lontano” perché è ovvio che in queste parole ci sia, metaforicamente, un fondo di verità. 

Ma è altrettanto vero che alcune affermazioni a volte possono essere fuorvianti. 

So che, come forse starete pensando, i proverbi son solo ciance e poco spiegano della vita concreta, ma per fare i pignoli, andiamo a cercare il pelo nell’uovo (forse perdo solo tempo). 

Per esempio, se c’è un proverbio che personalmente mai ho compreso è quello che afferma che “volere è potere”. 

Io potrei volere tantissimo qualcosa che però non riesco ad ottenere: l’amore di una persona, guarire da una malattia, un sogno che magari è impossibile da realizzare. 

Questo significa che il nostro volere sia troppo debole, come un ego che non è abbastanza sé stesso, oppure forse siamo noi che non siamo proprio dei perfetti maghi su questo pianeta?

Ecco, questo era solo uno dei tanti esempi... Ma voi, avete un proverbio che proprio non vi va giù?