Fogliame

scritto da Feles Tartarorum
Scritto 4 mesi fa • Pubblicato 4 mesi fa • Revisionato 4 mesi fa
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Autore del testo Feles Tartarorum

Testo: Fogliame
di Feles Tartarorum

Ridammi il diritto a odiare
l'ordine che assilla
il passo costante dei giorni;

ridammi il diritto a pescare
tra le statue che ostentano
il ricordo di tramonti selvaggi.

Quando penso alla fonte della vita,
metto radici e pallido schivo
la freccia del futuro;

quando penso alle radici,
recido lo zenit e profondo incido
il santuario di marmo;

quando sogno al sole,
il tepore della tua saliva
appanna i vetri, lenti
a contatto coi miei ieri.

Vorrei afferrare i giorni
e i palpiti del sole ad est,
inquinarli di qui ed ora;
scrostare i ricordi
che intravedo nel fogliame
della giungla che timido esploro
all'aguzzo confine della città,
proterva pattumiera
che dissolve identità.

Fogliame testo di Feles Tartarorum
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