Dormendo

Lei stava dormendo, era rivolta verso di lui, serena in viso, le labbra leggermente pronunciate in avanti, respirava regolarmente e odorava di sesso, di tutto il sesso che avevano consumato. Le sfiorò i capelli con la mano e le baciò delicatamente la fronte. Avrebbe voluto dirle che la amava, che amava ciò che era e amava unirsi a lei, diventare un'unica cosa e perdersi, ma non poteva dirglielo, sarebbe stato debole e forse avrebbe perso il controllo su di lei. Lo aveva già perso un momento, mentre lei lo aveva posseduto e baciato. Non poteva permettere che si ripetesse, non poteva permettersi di essere debole. L'avrebbe posseduta lui, di nuovo, ristabilendo i giusti equilibri e sperando di salvare il suo cuore, un'altra volta.