Senza risorgere

Se il padre si fosse fidato del figlio
a quest’ora sarebbe già morto
e invece è successo il contrario
e il povero figlio alla fine è risorto.
Io non voglio risorgere, sogno di morire e lasciare a te il posto
e anche se bramo il sapore del vino a sera te ne lascerò un sorso,
anche se è difficile, vedi Israele e il suo triste percorso,
se il padre morisse il figlio senz’altro
potrebbe deviare il suo corso.
Mia nonna ha insegnato a mia madre che l’uomo di casa cià sempre ragione, ma lei ha travisato e crescendo ha cucito se stessa su quel pantalone. Mio padre che invece ha imparato che il mondo sta sotto la gonna,
trovando una zip ha pensato che il mondo fosse una gogna e ha fondato una scuola che insegna a cucire pantaloni da donna.
Mia madre vedendo quel fare costante e obbligato CHE BELLO! ha pensato ‘’Ho trovato quello che ho sempre sognato’’.
E l’ha sposato.
Migliaia di capi, ordinati e stirati, ancora odorosi ma senza una forma perché chi li ha indossati poi li ha lasciati spogliati per un vizio di forma. Erano tutti per un unica donna.
Lei (che in fondo SOGNAVA DI INDOSSARE LA GONNA) un giorno è fuggita con uno straniero e non ancora torna.
Lui (che NON SE N’è ACCORTO) continuava a spogliarla guardando la lampo non vedendo che quello non fosse il suo corpo,
quando l’ha capito gli è preso un colpo ed è morto.