Silenzio

SILENZIO

Silenzio, ho cercato con cura il mio posto perfetto e lo trovato . È uno di quei posti che forse nessuno vuole cercare perché sa quanto possa fare male , si chiama “coscienza”. Immaginate questo posto come la vostra stanza buia , vuota , preceduta da una lunga serie di scale molto ripide,  dove l’unica luce che può aiutarvi è il vostro tanto cercato “silenzio”. Immaginate che questa stanza venga riempita nel corso della vostra vita senza mai poterla sistemare , perché nessuno ha mai tempo quindi accantona lì ogni momento importante . Arriva però un momento dove ci rendiamo conto che bisogna fermarsi perché siamo stanchi , vuoti, delusi, immotivati, tristi, arrabbiati ecco in quel preciso momento abbiamo bisogno di “silenzio “, uno di quei silenzi che non serve esternare al prossimo o nella vita , uno di quei silenzi interiori , rigenerativi, costruttivi. Allora sfruttiamo la nostra conoscenza così da scoprire questa stanza chiamata “coscienza” , immaginate di iniziare a scendere a piccoli passi tutti quei gradini ripidi e ad ogni passo posizionate una piccola luce chiamata “silenzio” per riuscire a vedere bene , ecco è in quel preciso momento che ricominci pian piano a pensare, capire, piangere, sorridere, urlare perché fino a quel momento tutti pensiamo che non ostante tutto ciò che accade, la cosa importante è solo vivere perché la vita è breve , ma non ha senso farlo se lasciamo da parte la nostra coscienza unico vero rifugio dove alla fine di quella scala ripida illuminata ti rendi conto di chi sei veramente , senza il bisogno di sentirtelo dire da qualsiasi persona perché se osi affrontare il tuo bisogno di “silenzio” capirai realmente chi sei . Sai la mia verità io l’ho scoperta così , se oggi so chi sono lo devo alla mia “coscienza”  rifugio perfetto, se ho riportato la luce lo devo al mio bisogno naturale di “silenzio” , la vita è imprevedibile così come il giudizio altrui, quindi ho imparato a rallentare per godermi la mia persona e chi sono realmente perché non c’è nulla di più bello e vero. Se hai letto sono sicuro che lo hai fatto in “silenzio” , se hai capito, hai usato la tua conoscenza, se hai anche solo pensato per un istante allora anche tu hai trovato la tua “coscienza” .

Ora sta a te decidere

Cit M.P