Ordalia

scritto da Favonio
Scritto Un anno fa • Pubblicato 12 mesi fa • Revisionato 12 mesi fa
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Autore del testo Favonio

Testo: Ordalia
di Favonio

Cantando tra boschi,
tra popoli silvani,
venni rapito da loschi 
freddi mondi umani.

Tra le vostre città,
di vetro e di metallo,
le vostre divinità
pregai sul piedistallo.

Solo loro dovevo udire,
templi alieni erano gogna,
finendo infin col fallire,
provai anche vergogna.

Sulle carte di Sant' Elia,
antico mondo si sfuma,
in questa eterna ordalia,
del passato tutto frantuma.

Ordalia testo di Favonio
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