Due verità amare

Due verità amare

Ci sono bambini che nascono senza percepire il dolore:
non sentono il fuoco che brucia,
non avvertono la caduta,
vivono una fragilità innocente,
senza colpa.

Ci sono invece persone che nascono con ogni senso intatto,
ma crescono....
distorcendo le regole della vita.

Si sposano,
recitano la famiglia come fosse un palcoscenico,
senza viverla davvero.

Non maturano la parte del cervello che custodisce l’amore e l’empatia,
fondamentali per il rispetto.

Ingannano,
criticano,
manipolano,
tradiscono,
mentono senza sensi di colpa,
ignorando la violenza psicologica che provocano.

Sanno accogliere affetto,
ma non sanno restituirlo;
non ascoltano,
ma gonfiano il proprio ego ovunque si trovino.

A differenza dei primi,
che non hanno colpa,
i secondi scelgono consapevolmente di vivere secondo la legge della foresta, come randagi.

Amano solo ciò che gonfia il loro ego,
soprattutto,
attraverso le donne,
che trattano come pile da sostituire:
quando l’energia si esaurisce,
le buttano via e le rimpiazzano con la stessa facilità.

Amarezza di destino,

Amarezza di scelta.