Parlando di me a te

scritto da Luca Savarese
Scritto Un anno fa • Pubblicato Un anno fa • Revisionato Un anno fa
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Autore del testo Luca Savarese

Testo: Parlando di me a te
di Luca Savarese

Sul mio volto porto ancora i segni scavati dal calore delle nostre lacrime

Imparate a versare solo quando la tua continua volontà di morte

Mi parve unico soggetto del nostro dialogare

Troppe parole d’odio infestano la mia mente

Incidono il mio scalpo come coltellate

Provano a raggiungerti per pugnalarti alle spalle

Per il nostro corpo martoriato

Non hai mai mostrato pietà

Vorrei strapparti dal petto il cuore

Che mai conobbe il ritmo dell’amore

E spezzare tutte le ossa delle tue mani

Mai tese alla ricerca di un aiuto

Ma sempre raccolte in una preghiera d’attesa

Quanta tristezza pensi che io abbia in me per noi due?

Quanto in fondo credi che io possa spingermi prima di implodere per te?

Di quante tragedie ci immagini unici

protagonisti?

Non era vero, tu non muori mai

Tu non muori mai, sei dentro di me

Il bambino dei no arroccato nel buio

Sempre ubriaco delle sue stesse lacrime

Trama morbosamente il mio epilogo

Mentre sacrifica il nostro fato all’altare del dio dei giorni più tristi

Continui a demolire questa vita

Finché non mi sciolgo in un pianto

Dimmi come tutto non giri intorno a me,

Ma rispondi <se così fosse?>

Dimmi di come le tue intenzioni non fossero dei proiettili puntati alle mie ferite più profonde,

Ma rispondi <se così fosse?>

Tutto passa

Tutto muore

Tutto viene a noia

Ma il tuo pensiero continua ad allontanarsi con uno sguardo omicida

Permetti a un’angoscia stridente

Di gridare dentro la mia anima

“Sei nato per essere solo

Per amare chi non c’è”

Ti scrivo delle lettere usando il sangue come inchiostro

Confesso di aver avuto una sensazione così particolare

Puoi contraddirmi?

Confesso di averti chiesto se questo dolore sarebbe stato per sempre

Ti prego,puoi rispondermi?

[…]

Parlando di me a te testo di Luca Savarese
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