A far di me poesia

scritto da MArTe1983
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Autore del testo MArTe1983

Testo: A far di me poesia
di MArTe1983

Vivendo invento mondi

tra ponti, sguardi, muri, 

tra cuori vagabondi, 

tra stelle e cieli scuri. 



Ritraggo la paura

nascosta dai sorrisi

di lacrime scultura. 

Risorgo sogni uccisi. 



Non cerco vana gloria

né plausi lusinghieri. 

Il senso della storia

è l'oggi sullo ieri. 



La vena di tristezza

che in rima poi germoglia

mi rende con fierezza

un fiume che gorgoglia;



e l'acqua, ben si sa:

è simbolo di vita, 

è specchio di realtà, 

discesa e risalita. 



Chi in me ci si rispecchia

chi legge e poi si perde. 

Chi crede che sia vecchia

chi invece troppo verde. 



Udita, mostro al cieco

il mondo dei colori. 

Nell'anima fan eco

dolori e grandi amori. 



Di me puoi fare a meno, 

son cibo delle stelle. 

Son nuda e senza freno

ho il vento sulla pelle. 



Passione è il mio cognome

intensa più del sole, 

non v'è alcun "se" o "come", 

riscaldo chi mi vuole. 



La mano di scrittore

è mossa da magia, 

ma è il cuore del lettore

a far di me poesia.

A far di me poesia testo di MArTe1983
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