Che sapore ha la vittoria ?

L'esercito è alle porte, l'esercito è formato da uomini
affamati, assetati e impauriti
Affamati di rabbia,
una rabbia antica che risale agli albori del tempo
Assetati di sangue, sangue sporco, sporco di vergogna
Impauriti dalla propria ombra ,
Uomini che corrono dietro alla propria ombra
Fino all'eternità.

Di quale esercito sto parlando!
Tu mi hai lasciato
Affamato, assetato e impaurito!

Affamato di nostalgia,
la nostalgia di tutto ciò che dovrà avvenire ...
Assetato di carezze,
Solo te mi puoi saziare.

Colmo di paura
La paura di perderti
perché io so che
A volte il vento è molto più forte del desiderio dei marinai.

Ma io al Dio soldato
Non credo mai
Al dio mimetizzato
Non credo mai

L'esercito è la piaga delle nazioni
I fili di corda sui quali abbandonare i propri figli
Il culto del più forte è l'eterna dannazione.

Ma io
Ti ho amata anche quando sapevo che sarei stato obbligato
ad indossare la divisa,
Che i miei capelli lunghi sarebbero stati rasati
Che avrei imparato a memoria l'inno nazionale
Che sarei finito anch'io ad aver paura
dalla mia stessa ombra

Ti ho amata anche quando l'unica alternativa a tutto questo
era scappare ...
Ti ho amata nel deserto
caldo e infinito
Nei boschi
freddi e pieni di salite ...
E nel mare.

Il mare ...

Ti ho amata anche quando ero solo,
con le mie lacrime e le mie preghiere

Poi

Ho ricoperto tutte le mie ferite di sale
Ho smesso di piangere da ormai tanto tempo
Ora riesco solo
A respirare


Ad ogni alba e ad ogni tramonto
La tua immagine è aggrappata al mio respiro
Ed ogni volta che alzo il bicchiere
La tua immagine giace nel fondo

L'esercito è alle porte,
Ed ho finito le parole

Domani finirò tutte le guerre
Domani l'esercito tornerà
Sconfitto e senza nessuna gloria

E domani
Faremo l'amore

Che sapore avrà la vittoria ?!