Semplicità e complessità

Semplicità e complessità.
Aspetti contrari o facce della stessa medaglia?
In eterno conflitto o in perfetta armonia?
Una esclude l'altra?
Entrambi affascinanti.
La chiara, pura e limpida semplicità.
L'ingegnosa, stravagante e autorevole complessità.
Mi diverte l'ironia intrinseca quando si ricerca la verità tra esse.
Per capire se la natura delle cose è semplice o complessa bisogna pensare in modo semplice o complesso?
Intrigante.
Il loro mistero mi affascina.
In quale delle due risiederà la verità?
È tutto così bello e perfetto che non si può che pensare che domini la complessità.
E se invece fosse una proiezione umana e tutto fosse così bello e perfetto perché semplice?
Aspetta aspetta, ci sono.
Bisogna eliminare l'umano istinto di pensare alla superiorità come fosse un gradino più in alto della semplicità
Ecco, sì.
La complessità non è altro che la componente intrinseca, ad ogni entità esistente, necessaria a rendere ogni cosa semplice, e quindi bella e perfetta.
Per rendere qualcosa semplice bisogna inserire in essa una perfetta complessità.
Quant'è bello?
La complessità è la più intima essenza della semplicità.
Ecco la straordinarietà:
Nell'attimo in cui la complessità raggiunge la perfezione ecco apparire la stupenda, incantevole e meravigliosa semplicità.