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PARTIAMO PER SEMPRE.
La tua camicetta sul corpo nudo e i tuoi riccioli d'oro
io che gioco col tuo seno mentre aspiro il mio veleno.
Ora spengo questa sigaretta e penso al nulla della mia vita
che senza il tutto del tuo amore un soffio ed è finita.
I pensieri trasparenti dentro la mia mente
tocco le ferite di una vita già segnata
e poi sul tuo viso conto indietro la mia età
mi accorgo che è già spesa per metà.
I miei occhi miopi sbattono sul corpo tuo bello e aggraziato
che m'invita a far l'amore forte, forte e senza fiato
mentre tu mi assaggi e graffi tutte le mie spalle
ed io ingoio il tuo profumo e la tua grande insicurezza.
Chiudo gli occhi e i miei peccati dentro ad un cassetto
Circoli di fumo si suicidano su in alto.
Un bicchiere rovesciato come la mia bocca
Che asfissiata dal tuo seno cerca un’aria nuova.
Continuiamo un poco.
Anche se son troppo stanco.
Mando avanti il gioco.
Restiamo da soli.
Lontano da chi non ci può pigliare
A uccidere il tempo.
Anche se quello che resta è già da buttare.
Partiamo per sempre.
Ma senza valige e sogni.
Partiamo via adesso
Però senza muoverci né viaggiare.
Lontani da dove
Da dove nessun satellite può arrivare.
Partiamo per sempre
Ma senza indirizzi e nomi.
Dorme dopo avermi amato dentro questo buio profumato.
Bella questa donna che stanotte mi è compagna.
Spalmo questo sentimento sul mio vecchio viso spettinato.
Ora che mi dedichi i tuoi anni senza fiato.
Musiche lontane mi accarezzano la faccia.
Acqua che mi lava addosso scende giù dall’alto
torno dentro il letto la tua mano cerca amore
sei girata da una parte io mi sdraio accanto.
Si riaccende il fuoco.
Anche se son troppo stanco.
Ricomincia il gioco.
Scappiamo via presto.
Su qualche altro mondo su cui sognare
A piangerci addosso
A trovar mille scuse per ritornare
Partiamo abbracciati
Per non sentir mai più freddo.
Restiamo abbracciati
su questo mio letto per poi sognare
e riderci addosso
e cercar mille scuse per rimanere
restiamo qui adesso
per non sentir mai più freddo.
Scappiamo via presto
Su qualche altro universo su cui provare.
A piangerci addosso
A trovar mille scuse per ritornare.
Partiamo abbracciati
Per non sentir mai più freddo.
Ragazzi per sempre
amanti per sempre ma sempre è poco
restiamo allacciati
restiamo vicini come pulcini.
E chiudere gli occhi
e poi rimaniamo a casa
restiamo a casa.
Ispirata da “Andiamo a casa”, di C. Baglioni.