Abisso o arcobaleno?

Sei nell’abisso di ogni mia particella, sei ovunque, nel mio cuore, nella mia testa, nella mia anima, ma nell’angolo dell’abisso.
Ti vedo, ma non ti sento.
Sei nel vortice che sta per portarti via da me, sei nel buio che ho deciso di accettare e dove saper navigare anche senza la mia solita lucina notturna.
Ora chiuderò gli occhi, quando li riaprirò tu sarai fuori da quell’abisso e tutto sarà quiete.
Conseguenze di una tempesta vedrò attorno a me, alberi caduti, mare agitato, spiaggia sporca, tutto da ripulire, da ricostruire.
Sarai nel mio angolo di pace, ricordarti senza più dolore.
Mi sentirò e sarò una persona migliore, pronta ad amare e ad essere amata.
Tu sarai il mio arcobaleno dopo ogni mia tempesta, quei colori di quell’attimo che guarderò per meravigliarmi e subito dopo non esisterai più.
Da un abisso ad un arcobaleno, dalla guerra alla pace, dal dolore all’amore.
Ora fammi riaprire gli occhi.