Tra nuvole, nebbia e sole

TRA NUVOLE, NEBBIA E SOLE

Oggi le montagne sembrano scomparse, poiché una densa coltre di nubi incombe sulla valle, rattristando il cielo autunnale.

A far da contrasto al grigiore, tenace e scarlatta la vite americana si arrampica sui muri che costeggiano la via, mentre i nostri passi salgono leggeri la collina, che una sottile bruma mostra solo a tratti.

Lungo il percorso la visibilità non è  compromessa e permette di scorgere una lepre che saltella nella vigna ormai color dell'ambra.
All' improvviso, lesta si lancia nella sottostante forra, dove si ergono secolari castagni difficilmente raggiungibili e che si vanno spogliando a poco a poco.
Sui  loro rami gracchiano i corvi e poi distendono il loro scuro volo, fendendo l'aria umida di fine ottobre.

Mentre prosegue il nostro cammino, pian piano si va diradando la nebbia e in quel  lento dissolversi appare l'offuscata immagine dell'alta torre del castello, costruito sulla sommità della collina. Le antiche mura  sono ancora prigioniere della bruma, che continua a svelare e a nascondere ogni cosa, rivestendo tutto di mistero.

Sembra sorgere dal nulla quel maestoso maniero, pare sospeso tra le nubi ed è uno spettacolo magico quello a cui stiamo assistendo.  Vorrei che l'incanto non finisse, vorrei poter continuare a godere di quell' arcana visione per sprofondare in un mondo immaginario, vorrei poter giocare con la fantasia.

Ma ecco che il sole fa capolino tra le nuvole, è ormai svanito quell' evanescente vapore che tutto avvolgeva. Il paesaggio torna ad essere quello di sempre e la collina si offre a noi nei suoi splendidi colori dell' autunno