Caro, carissimo Babbo Natale

scritto da Vita-mina
Scritto 6 giorni fa • Pubblicato 6 giorni fa • Revisionato 6 giorni fa
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Che sia la volta buona. Caro, carissimo Babbo Natale, una letterina spedita lo scorso anno, la ripropongo perché non mi arrendo!
- Nota dell'autore Vita-mina

Testo: Caro, carissimo Babbo Natale
di Vita-mina



Caro, carissimo
Babbo Natale, spero
ti possa arrivare questa
mia lettera d'amore.

Impazza già a novembre 
fino a dicembre 
la festa si avvicina
e la testa vattelappesca.

A Natale Puoi...
eccolo lo spirito natalizio
un messaggio universale
in ogni rete e canale,
di pace e amore
con l'aggiunta di sale

Auguri

comincia la fase
degli amici e parenti 
bocche di rose
e spine pungenti,
belli, carissimi, bellissimi
e contenti, tutti quanti 
la gioia regna nei cuori 
li vorremmo in fondo,
in fondo tutti fuori
pacchetti e paccotti 
compresi, fra nastrini,

lumini, abbracci stellari
di circostanza,
baciati di conseguenza
e grottesche caricature
di somiglianza,
come film d’azioni
con spasmi di emozioni,
occhi puntati come munizioni,
la vigilia di Natale 
apre la sua intrepida danza 
a destra e manca
non sai dove parare
chissà chi...
ci potrà salvare da questo insostenibile legame parentale...

Una carica di bambini,
forse, una sorta di cugini,
cari carissimi,

comari e compari
sconosciuti e abili scrutatori, interminabili sparloqui e interrogatori,

ma quanto siamo carini
vicini vicini al bue

e l'asinello e il bambinello
che resta a guardare

come se,
stessimo a giocare su

di un cartellone e al posto
delle pedine
numeri
di persone
chiuse
in un sacco, mescolate
e tirate a sorte al tombolone,
ma
pensati e mirati
i nostri regaloni.

Rotte le scatole
quante sciocchezze, 
gioielli e stranezze 

Ohhhh

Lo stupore, 
che splendore e,
grazie mille di cuore.

Niente da fare
caro Babbo Natale 
da ricoverare,
qualcuno ci vorrebbe
all'ospedale, ciabatte
e pigiamini, mundandoni
di lana, cappelli e calzettoni 
tutti da riciclare,
ma il chiodo fisso

in bella vista è...
la "panza" e l'abbondanza, 
la materia che avanza
e fa sostanza.

Lo spirito non manca
la fantasia e la follia nemmeno,
non ci resta 

che aspettare e brindare
a questo nostro
magico Natale.

Oh Natale,
Santo Stefano,
San Silvestro 
veniteci a salvare
da questa corsa invernale,
in attesa del nuovo anno
caro Babbo Natale
se vuoi...

*Tu scendi dalle stelle*

te la canto,
ma non lasciare
le cose qui, come
"st'anno".

A Natale Puoi!


Stefania Giudice
2024



Caro, carissimo Babbo Natale testo di Vita-mina
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