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(22 dicembre 2024 - "Nessuno")
Nessuno
Nessuno mi ha mai affascinato come lo hai fatto tu
Come un bambino che gioca con la sua fantasia
Come una canzone degli Smiths in uno di quei momenti lì
Non so chi tu sia
Ma vorrei saperlo
Non provo niente
Ma vorrei farlo
Scoprire qualcosa
Sapere di più
Ma la conoscenza è sofferenza no?
Potrebbe quindi la solitudine essere la risposta?
È così facile idealizzare le cose che non sappiamo
Le persone che non conosciamo
D'improvviso sei diventata ciò di cui ho bisogno
Senza pensarci ho lasciato la porta aperta
Nessuno
Nessuno?
Eppure
Ho la sensazione di averlo già vissuto
Ma le persone son tutte diverse no?
In continuazione ci raccontiamo storie simili ma mai uguali
Similitudine non è uguaglianza
Similitudine non è uguaglianza
Me ne convinco ma dov'è che si trova la pace?
Quand'è che tutti si zittiranno?
Io
Tu
Noi
Loro
Nessuno
Nessuno mi ha affascinato tanto quanto lo hai fatto tu
Come un tramonto rosso negli occhi di un animo romantico
Come una rosa che ti punge al costo di farsi afferrare
Mi fanno male cose che non esistono se non nella mia mente
Io non so per quale ragione me ne sia convinto
Guardo quei frammenti di vita quei pensieri fluttuanti
Ed è in quei momenti che non posso fare a meno di immaginarci