Bolle di sapone

scritto da Figaro
Scritto 10 giorni fa • Pubblicato 9 giorni fa • Revisionato 8 ore fa
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A me è maggio che mi rovina e anche settembre, queste due sentinelle dell’estate: promessa e nostalgia. (Patrizia Cavalli) (Dedicata a una donna che si diceva anima, che credeva all'eternità delle cose e che è svanita come bolla di sapone).
- Nota dell'autore Figaro

Testo: Bolle di sapone
di Figaro

Incantano. Mentre volano, leggere,
le bolle di sapone splendono al sole.
Sfere di nulla, generate da un soffio,
hanno dentro arcobaleni fatti di sogni,
di grandi amori, di promesse, di verità.

Siamo bimbi che giocano nel prato,
cercando felici di poterle acciuffare,
portate dal vento, in alto, nel cielo,
dove svaniscono tra le cose perdute:
solo gocce, illusioni, istanti di gioia.

Pop... Pop... Pop... Pop... Pop...

Bolle di sapone testo di Figaro
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