Una domenica italiana

scritto da nevischio
Scritto 11 giorni fa • Pubblicato 10 giorni fa • Revisionato 10 giorni fa
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Testo: Una domenica italiana
di nevischio

Una domenica italiana

Quando vidi il corpo
denudato, bianco e tondo
delle mie sorelle di solco, fluttuare
senza peso nell'acqua intorbidita dall'amido,
e le bucce terree sparse qua e là,
capii dallo sguardo torvo
del rosmarino.

Non mancava che l'aglio.
Lo vidi riflesso e impallidito, spogliarsi
sulla teglia luccicante
d'acciaio e olio.

Sarebbe stata l'ultima cosa
che avrei visto da cruda,
prima di raggiungere la luce
rovente del forno che mi attendeva.

I suoni ovattati provenivano
dalla sala da pranzo:
il tintinnare delle porcellane, il clangore delle posate
schierate sulla tovaglia buona della domenica.
Il campanile del paese segnò un unico, inequivocabile rintocco.
Prima di noi, toccò al tacchino.

Una domenica italiana testo di nevischio
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