Il televisore " respingente"

Zapping e ancora zapping… continuava a cambiare i canali con una furia insolita per lui che, di solito, appena si accendeva lo schermo del vecchio televisore, si assopiva beato. Ma quel giorno era difronte a un nuovissimo televisore cosiddetto “respingente”, che aveva appena acquistato per fare una sorpresa alla moglie, ma non aveva capito nulla delle spiegazioni del commesso che glielo aveva venduto.

In realtà era un apparecchio sensibilissimo che, appena avvertiva eccessi o disarmonie sia estetiche che comportamentali nei programmi, si spegneva e faceva apparire cartelli del tipo: “Attenzione! Vecchie mascherate da giovani!” oppure “Attenzione! Abbigliamento eccessivamente cafone!” e ancora “Attenzione! Vicenda amorosa troppo stupida!” e infine “Attenzione! Dibattito intellettualoide!” e così via….

Il fatto era che, dai e dai, il suo televisore era sempre spento ed il suo zapping diventava furioso nella ricerca di un programma privo di questi avvisi e spegnimenti.

O meglio, uno lo trovò dal titolo “Come le zampette delle formiche rosse si muovono in contesti respingenti”. Finalmente il televisore non si spegneva più, ma, alla terza formica che eroicamente non si ribaltava nell’assalto di una foglia di lattuga sospesa, cadde in un sonno profondo e sognò di usare, mentre si faceva la barba, un insetticida al posto dello spray dopobarba.

La moglie lo trovò sprofondato nel divano, mentre sullo schermo appariva la trecentesima formica che si accingeva a trasportare un enorme coleottero. Cambiò subito canale ed ecco in primo piano le curve di un’ex, ma molto ex, soubrette che si cimentava nella samba. Ovviamente il televisore si spense subito, risparmiandole la gonnellina improbabile di un’altra “fu modella” che tentava di fare la spaccata.

La donna rimase perplessa, lo sguardo attonito sullo schermo, svegliò il marito ma non capì mai perché questi, appena sveglio, aveva urlato:” Devo fare la barba a questo televisore prima di riportarlo indietro!”.