Benvenuti a Futurama

BENVENUTI A FUTURAMA

Un giorno come tanti altri 
solito scenario da incubo
a nessuno dei destinatari ricurvi 
sugli schermi a led importa.
Vedo ancora museruole di fobia nelle metropolitane,
fuori all'aria aperta molti zombies
si trascinano lungo viali d'alberi amputati per il vaia artificiale,
paion scheletri di legno
inquietanti sulla via del tramonto dell'umanità,
sotto un cielo a labirinto
di veleni di aerosol bianco
muta il clima con le falde.
Un'umanità androgina di sesso costruito sotto i ferri
dilaga senza senso nella
dimensione del dualismo,
gli fan eco eutanasia da bere
in un bicchiere d'acqua
e uteri in affitto al miglior offerente.
Cellule di feti abortiti a portata dell'industria obesa 
di malattie senza fine
gioca a fare Dio con le sequenze, autismo di bambini tormentati da punture, organi al mercato nero di bambini scomparsi,
adrenocromo per le star,
creature uccise dalle bombe, 
sempre loro sono vittime.
Prostitute vendute allo spettacolo
si stracciano le vesti propagandando femminismo,
mentre l'accoglienza stupra e costringe donne oggetto
ad essere fantasmi senza suscitatare indignazione,
giovani ragazze le idolatrano sui social,
le cui sfide fanno impallidire pornostar.
Guerre senza fine per portar parvenza di democrazia
mai richiesta,
sinistri pacifinti
reclamano il riarmo in piazza,
droghe di stato di ogni tipo
per anestetizzare le coscienze,
città prigione di quindici minuti
d'aria si affacciano lentamente,
farine di insetti per la plebe
"non avrai niente e sarai felice" 
è il loro slogan per noi
mentre viaggiano su jet privati e mangiano caviale.
Digitalizzazione forzata
totalitario controllo della schiavitù moderna, che comodità vero?
Moneta elettronica inutile 
in un blackout e poi sparisce
per un hacker, 
quanta sicurezza l'ammiccate specchietto per le allodole 
poi ti toglieranno soldi e sussistenza se ti opponi con un solo click.
Pupazzi di carta nelle edicole
a libro paga manipolano incessantemente menti labili dirigendo masse ignare verso la nuova era post umana.
Apro gli occhi il sudore gronda
dalla fronte forse è stato solo un brutto sogno, niente affatto
questa è la nuova Terra, 
un mondo al contrario che non può più essere chiamato casa,
ormai più simile ad un cupo esopianeta dove alieni grigi dagli occhi grandi e neri
stiamo diventando noi, 
benvenuti a Futurama
il mondo nuovo voluto
dagli illuminati sociopatici
privi d'anima.