Centotre rose

scritto da Francesco Scolaro
Scritto 7 anni fa • Pubblicato 7 anni fa • Revisionato 7 anni fa
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Autore del testo Francesco Scolaro

Testo: Centotre rose
di Francesco Scolaro

Assieme all’afonia del vento
aleggiava nell’aria
un delicato profumo di gioia
inumidito
da cristalline gocce di lacrime
mentre Lassù
un frenetico
ma ordinato viavai di anime
affollavano allegre il Paradiso.

Gli ordini erano stati precisi:
bisognava imbandire
ornare
approntare il corredo migliore
per le occasioni speciali.

Un’anima che s’era distratta
s’interrogò:
chi deve arrivare?
Protese l’orecchio ed ascoltò:

… sai
deve arrivare Giuseppina
quella sorella morigerata
tenera dolce e delicata
è quasi pronta
deve solo abbracciare
gli ultimi amori prima d’andare.

È per lei
che quel tratto di cielo
s’è coperto di nuvole bianche
lavorate di fino dal tiepido vento
per ricamare centotre rose.

Venne il crepuscolo
e poi la sera
sulle ali d’un Angelo
Giuseppina volò
noi la vedemmo volare leggera
e con la mano ci salutò.
Centotre rose testo di Francesco Scolaro
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