"Rosa 1940"

scritto da Giuseppe Saporito
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Autore del testo Giuseppe Saporito

Testo: "Rosa 1940"
di Giuseppe Saporito

"Su di uno scoglio di calcare
In cima al Promontorio 
Solevo andare
Per contemplare il mare
Per stare in solitudine 
Con sorpresa un pomeriggio 
Scorsi questo graffito '1940'
inciso sopra un fiore stilizzato.
La radente luce del pomeriggio 
Ne esaltava i contorni
Sotto una chioma di ginestre.
Il nome di una donna.
Forse un amore lontano
Impedito?
Testimonianza di chi
Forse lí trovava riparo 
Dalla morte
Dalla guerra 
La più atroce fino
A quel momento 
All' uomo occorsa
E lì i suoi momenti affidava 
Forse qualcuno non della mia terra
E che non parlava la mia lingua
Morte e orrore ha conosciuto
E nello spettacolo 
Del promontorio 
Anche per un momento 
Voleva vivere 
Lasciando impronta di sé ".

Da "Arancione,come il mare al tramonto "
di Giuseppe Saporito.

"Rosa 1940" testo di Giuseppe Saporito
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