A bordo del tuo Orgoglio

Chetati
inquieto spirito
allo scoccar d'un pendolo
che batte ormai
il ritmo
"del non senso"
Quanto schiamazzo
tra palbebre arrendevoli
e tumide ciglia!
Sogni
in passaggi di nubi
le accarezzano,
prima spazi liberi
poi metallici fumi.

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Ma spedito e' il viaggio
per te
che t'avventuri
a bordo del tuo orgoglio.
Infrange la quiete
il rombo di motore,
sobbalza un airone
che punta verso il sole,
sul liscio sentiero
che t'allontana
dall'Amore.

****
Hai giurato a te stesso.
Hai giurato al vento.
Il rimpianto
sanguina le mani
col suo cristallo infranto.
Colpo secco!
E l'anta del sipario
forte sbatte il suo tormento.