Per sempre ( racconto )

Si avvicinò al marmo, erano già tutti andati via, la lastra bianca non riportava ancora la foto,semplicemente il nome, due date così troppo vicine, la foto sarebbe stata aggiunta tra qualche giorno, era stata una separazione difficile, come quelle che colpiscono colore che si amano ancora, ma non possono più condividere gli stessi spazzi nello stesso tempo.
Prese il foglio dalla tasca interna della giacca e lo infilò nellafessura che si creava dove iniziava la lastra di marmo, lo vide sporgere e ripensò alle parole scritte.Finisce il tempo del rancore , dei mille perchè, io non voglio punire oltre la tua anima, ho voluto che tutto ciò che ha legato i nostri cuori fosse anche tuo, per sempre, senza rimpianti ma con la semplicità e la forza di una grande passione, che dentro di me non potrà morire mai .
Quello che ha legato le nostre vite non può essere un sentimento così comune come l'amore, non lo ritrovo nella quatidianità della gente, noi non avevamo limiti di spazio nè di tempo , noi eravamo unici, perchè vivi uno nel pensiero dell'altro, e tutto questo, mio piccolo amore, non svanisce così, e non esiste distanza , perchè l'amore non muore con la morte, ed io non ho pianto al tuo funerale, perchè sapevo che tu non potevi morire , potevi solo cambiare, tutto ciò che tu eri stata ormai era mio, come un cucciolo da difendere nelle notti di tempesta,  non piango, perchè la donna che amavo non è volata via, è semplicemente in un luogo sicuro , dove nessuno poteva offuscarne il ricordo, si è nascosta in fondo al mio cuore, per poter restarci per sempre .
Una parte di te è dentro di me, la parte più dolce , una piccola tenera farfalla, che devi temere anche nell'accarezzarla, perchè le sue ali sono così fragili , così delicate E non reggerebbero nessuna rudezza.
Io ti amo così , e così tu vivrai per sempre nella mia mente, nei miei ricordi , qualunque sia il tuo futuro, tutto quello che il tuo viso a donato all'anima di un poeta troppo maldestro per poterti rendere davvero giustizia, resterà indelebile sui fogli che parlano di te, e se vorrai portarli via con te , ti ricorderanno, che esiste in un posto forse non così lontano, un uomo che nel suo cuore, conserverà sino alla fine dei suoi giorni, un enorme pezzetto di te.
Sapeva che nessuno avrebbe toccato quel foglio, sarebbe rimasto li ad ingiallire con il tempo, ripiegato su se stesso, a custodire un sentimento destinato all'eternità.
Si strinse nelle spalle, ricordò il suo viso, il suo sorriso, ricordò le risate fragorose, i piccoli dispetti, gli scherzi, i loro corpi uniti, gli orgasmi condivisi, i pianti, la tristezza di un addio inevitabile, il dolore della mancanza, la speranza di ritrovarsi come unica illusione possibile, poi il vuoto, un leggero mal di testa a far capolino, il silenzio, ed uscì.